ANNIVERSARI/40 ANNI FA IL TERZO SINGOLO DEL TRIO AVVIAVA UN NUOVO GENERE E ANTICIPAVA IL PRIMO ALBUM. Il gruppo di NYC rappresentava l’essenza della cultura hip hop incarnando lo spirito di una nuova ondata.
All’inizio di marzo del 1984 i Run DMC pubblicarono Rock Box, il singolo che avrebbe rivoluzionato il panorama musicale statunitense, introducendo la musica rap al pubblico mainstream. L’ascesa del gruppo, una crew originaria di Hollis, un sobborgo del Queens, composta dagli mc Joseph «Run» Simmons e Darryl «DMC» McDaniels, e dal dj Jason «Jam Master J» Mizell (assassinato nel 2002), evidenziò in modo significativo il potenziale commerciale del rap, trasformandoli nelle prime vere superstar della scena.
Già da qualche anno, sull’onda del successo di Rapper’s Delight del 1979, erano stati pubblicati diversi singoli rap e le etichette indipendenti nere più prossime alle forme musicali popolari emergenti dalla scena underground, erano in fermento per quel sound che proveniva dal Bronx. Tuttavia le prime pubblicazioni su vinile tentavano di addomesticare troppo quel sound crudo, rendendolo più accessibile e facilmente assimilabile da un pubblico più vasto, attraverso l’uso di basi orecchiabili. Brani come 8th Wonder della Sugarhill Gang, Funk You Up delle Sequence, Feel the Heartbeat dei Treacherous 3 e Rocking It dei Fearless 4 rappresentavano solo alcuni esempi di questa tendenza. [READ MORE]