Il 29 settembre 1998 è una data indelebile nella storia dell’hip-hop, grazie alla pubblicazione simultanea di cinque album epocali che hanno reso questa giornata straordinaria per il mondo della musica rap. In quella data, Jay-Z pubblica Vol. 2… Hard Knock Life, un lavoro che avrebbe contribuito in modo significativo a consolidare la sua carriera e a definire il suono dell’epoca, gli OutKast presentano al mondo Aquemini, e i Brand Nubian fanno il loro ritorno con Foundation. Questi album, insieme a Mos Def & Talib Kweli Are Black Star e The Love Movement di A Tribe Called Quest, diventati poi veri e propri instant classic, ci fanno capire l’importanza di un momento nel quale diverse voci dell’hip hop si sono espresse simultaneamente producendo alcune dei lavori più significativi dell’epoca.
Sempre in quella data, sulle strade di Harlem, un’epica rivoluzione visiva sta per prendere forma. Dashiki dai colori sgargianti, capelli afro che sfidano la gravità e trecce abbellite da perline scintillanti, ma anche catene d’oro, maglie oversize, baggy jeans Kangol, Timberland e AirForce 1, fanno da sfondo a una scena che è ancora oggi ben impressa nella memoria collettiva. Oltre cento artisti hip hop provenienti sia dalla Costa Est, sia da quella Ovest, dalla vecchia alla nuova scuola, radunati sui gradini di cemento del 17 di East 126th Street. Common. Tra loro Questlove dei The Roots, Missy Elliott, LL Cool J, Queen Latifah, DJ Kool Herc, Rakim, Grandmaster Flash, Run-DMC, e molti altri, un esercito di 177 artisti, che conquistano persino gli ingressi degli edifici attorno. [Leggi l’articolo]