50 anni di RAP
L’hip hop è da sempre nel DNA di Rumore, quindi non potevamo né volevamo lasciarci sfuggire quest’occasione. Né tanto meno potevamo cavarcela in modo superficiale o banale. Abbiamo così convocato il più grande esperto nazionale di hip hop delle origini: U.Net. Autore di saggi e già titolare di una borsa di studio negli Stati Uniti proprio legata al tema (e finanziata da Nas, una delle colonne storiche del rap). U.Net e la nostra firma “di settore” Luca Gricinella hanno così ricostruito la storia di questa sottocultura, da quell’estate del 1973 a oggi: scansionando date, temi e momenti storici, attraversando la moda, il cinema, le origini, il business e molto altro. Per provare a spiegare il tutto anche a chi non c’era o ne volesse sapere di più, dal principio. A coronamento del tutto, una doppia playlist. 50 capolavori per 50 anni di rap. Più altri 50 capolavori apparentemente minori per entrare pienamente dentro l’hip hop, dal passato al presente, con le sue innumerevoli facce, generi e produzioni. Che facce scegliere, infine, per la copertina? Facce che fossero identificative di questa rivoluzione sonora, sociale e commerciale. Abbiamo perciò optato per una vecchia foto in bianco e nero, quasi da cartolina. Due pionieri del genere, Beastie Boys e Run DMC. Ritratti assieme nel 1987, ad Amsterdam. Quando ormai la svolta era cominciata, senza nessuna barriera razziale, geografica o di ceto. Da qui parte il numero 377 di Rumore: Hip Hop Fifty – 50 Anni di Rap. [Continua a leggere]